Seminario 1 – Contatto relazionalel

Si esplorano i fenomeni relativi al contatto, allo spazio, alla percezione e all’espressione delle Maree e si analizza in modo approfondito il concetto di biodinamica.

  • Il campo relazionale
  • Il cambiamento olistico
  • Le espressioni del Respiro della Vita
  • Campi di percezione

Inizierete ad osservare:

  • Quiete dinamica
  • Risorse
  • Schemi esperienziali
  • Piano di trattamento intrinseco

Apprenderete a:

  • Stabilire uno stato di consapevolezza bilanciata e i fulcri dell’operatore
  • Stabilizzare il vostro sistema personale
  • Negoziare lo spazio di contatto con il vostro cliente
  • Osservare in modo neutrale il sistema del cliente
  • Stabilire un chiaro campo relazionale
  • Osservare le espressioni della respirazione primaria nel vostro corpo e negli altri
  • Riconoscere lo stato di quiete in voi stessi e negli altri
  • Invitare la quiete sistemica nel sistema del cliente
  • Offrire un ampio campo di percezione

Seminario 2 – La linea mediana

Si esplora la spina dorsale come unità funzionale e fulcro naturale per la salute dell’intero corpo, nonché come conduttore delle energie primarie del sistema corpo-mente. Si osservano i naturali assestamenti che avvengono intorno a tale asse.

  • Origini embriologiche
  • Salute originaria e blueprint (matrice originaria)
  • Linea mediana primaria
  • Spina dorsale in senso olistico
  • I due poli – sacro e occipite l
  • Dinamiche del moto spinale
  • Spina dorsale e fluidi
  • Articolazioni principali

Si iniziano ad osservare:

  • Stati naturali di equilibrio
  • Tessuti, fluidi e potenze
  • Apprendimento corporeo
  • Riconoscimento e trattamento degli effetti del trauma

Apprenderete a:

  • Comprendere che la salute della colonna vertebrale influisce sulla salute dell’intero corpo
  • Acquisire familiarità nel riconoscere le espressioni della linea mediana primaria
  • Ascoltare la spina dorsale come unità funzionale complessiva
  • Riconoscere la salute delle curve spinali e la continuità lungo la colonna per identificare meglio gli schemi delle articolazioni spinali
  • Riconoscere i rapporti orizzontali della spina dorsale, cioè i segmenti facilitati e l’irritabilità degli archi nervosi somatici e viscerali, e definire l‘approccio terapeutico.
  • Acquisire strumenti per la valutazione dello stato di salute del cliente

Dinamiche corporee complessive

Si esplora il fenomeno dell’olismo: il corpo che comunica e si muove in modo sistemico ha un miglior accesso alla salute. Si osservano la continuità tra i tessuti, gli schemi e le forme del corpo nella sua interezza. Inoltre si studia il movimento reciproco nel corpo.

  • Tessuto connettivo
  • Sistema fasciale
  • Membrane a tensione reciproca
  • Strutture orizzontali e trasversali
  • Corpo nella sua interezza e campo unitario del corpo
  • Risoluzione sistemica degli schemi
  • Modelli di trauma
  • Articolazioni dell’anca e della spalla quali nodi centrali nel sistema fasciale
  • Campi percettivi ampi e Marea lunga
  • Sviluppo della pratica: capacità di valutazione, diagnostica di base, competenze verbali per il contatto, documentazione dei trattamenti

Apprenderete a:

  • Comprendere che la salute della matrice del tessuto connettivo influisce sulla salute dell’intero sistema
  • Acquisire familiarità con la valutazione della salute del tessuto connettivo
  • Percepire gli schemi dell’organismo a livello unitario
  • Differenziare tra strain longitudinali e trasversali nel corpo – valutandone la convergenza e le interrelazioni
  • Riconoscere le qualità della membrana durale, apprendere a relazionarsi con la falce e il tentorio quali strutture chiave per la salute cranica
  • Ascoltare il tubo durale, osservando lo scorrimento durale quale strumento per la valutazione della mobilità.

Seminario 4 – Risonanza cranio-pelvica

Si esplora la respirazione primaria delle ossa craniche e pelviche. Si osserva come i due poli della linea mediana si rispecchiano l’uno nell’altro, creando la salute in presenza della sincronia.

  • Mobilità e motilità della volta cranica e delle ossa pelviche
  • Schemi esperienziali
  • Risonanze specifiche
  • Contatto bipolare
  • Integrazione e individuazione delle risorse
  • Espressioni osseo-membranose
  • Risonanza nucleo-periferia: linea mediana e arti
  • Sviluppo della pratica: struttura di una sessione di trattamento, processi di trattamento, sicurezza nella pratica

Apprenderete a:

  • Percepire le ossa e riconoscere l’espressione del movimento classico (sano)
  • Comprendere che la salute delle membrane a tensione reciproca influisce sulle ossa della linea mediana
  • Percepire schemi corporei sistemici mediante la risonanza cranio-pelvica
  • Riconoscere falce e tentorio quali strutture chiave per il movimento sano delle ossa della volta cranica
  • Ascoltare il tubo durale quale collegamento essenziale tra pelvi e cranio

Seminario 5 – Nascita, accensione e salute originaria

Si esplorano lo sviluppo nell’ambiente uterino e le condizioni prenatali per la salute. La terapia craniosacrale può creare una relazione con tali forze primarie e facilitare la riorganizzazione. Si studia il processo della nascita e l’autoformazione del corpo in risposta all’evento.

  • Esperienza pre-natale e psiche
  • Schemi della base cranica e relativa risonanza
  • Forme e posture sistemiche alla nascita
  • Comprensione della sincronizzazione armonica (entrainment)
  • Processi di accensione
  • Effetti sul corpo dell’attaccamento e del bonding (attaccamento sicuro)
  • Relazione con l’approccio transpersonale
  • Ritmi e contenimento
  • Sviluppo della pratica: sviluppare la fiducia nell’intelligenza del corpo, percepire la salute e valutare il cambiamento

Apprenderete a:

  • Operare con l’ascolto della volta cranica (posizione di Sutherland) e la posizione di ascolto modificata della volta cranica (posizione di Becker) al fine di esplorare le distorsioni craniche..
  • Operare con le forme e gli schemi del corpo nella sua interezza, esplorare i collegamenti con la base cranica e gli eventi perinatali.
  • Orientarvi al cranio considerandolo una sacca membranosa contenente fluido, valutare gli effetti delle fasi della nascita nella distorsione della sacca di fluido che è il cranio del neonato
  • Iniziare a percepire gli schemi di compressione, lateroflessione e torsione (schemi di strain fisiologico dell’articolazione sfeno-basilare – ASB)
  • Iniziare a percepire gli schemi di scivolamento laterale e verticale della base cranica (schemi di strain non fisiologico dell’articolazione sfeno-basilare - ASB)
  • Approfondire la percezione della Marea lunga, rapportandovi a un campo percettivo ‘orizzontale’
  • Approfondire la capacità di facilitare le risorse, la presenza e la comprensione del ritmo e del contenimento

Seminario 6 – Intelligenza viscerale

Si esplora come gli organi percepiscono e si muovono – le origini embriologiche e le espressioni della salute primaria. Si analizza la possibilità di modificarne la fisiologia in modo profondo grazie al trattamento..

  • Sistema nervoso viscerale
  • Reazione attacco o fuga e tronco encefalico
  • Sistema limbico e emozioni
  • Espressioni dei singoli organi e considerazioni cliniche
  • Viscere e dinamiche ombelicali
  • Effetti fisiologici della quiete
  • Sviluppo della pratica: patologie acute e croniche, gestione delle patologie gravi, rapporti con i clienti a breve, medio e lungo termine

Apprenderete a:

  • Operare in modo preciso con il pericardio e la relativa connessione alle altre strutture, in particolare il collegamento tra la base cranica e il diaframma
  • Orientarvi verso la natura fluida degli organi e della fisiologia del corpo
  • Considerare il peritoneo come un sistema viscerale di membrane a tensione reciproca
  • Percepire il tubo digerente e le specifiche espressioni di potenza e movimento
  • Approfondire la capacità di ascolto delle strutture corporee a livello di impulso ritmico craniale (CRI) e marea media
  • Comprendere l’effetto integrativo della quiete sulla fisiologia degli organi
  • Considerare le cavità del corpo come spazi interni
  • Comprendere la natura olistica dei visceri, dei fluidi, del sistema nervoso e della potenza
  • Approfondire le capacità di differenziazione

Seminario 7 – Matrice neurale

Si esplorano i fenomeni di carattere fluido ed elettrico del sistema nervoso centrale e in particolare come il cervello percepisce e risponde al contatto leggero. Si studia come rapportarsi con gli schemi neurali in modo da favorire il ripristino di dinamiche più agevoli del flusso neurale.

  • Il cervello nel suo complesso
  • Flusso neurale
  • Ventricoli e serbatoi profondi di potenza
  • Sangue e cervello
  • Stati cerebrali
  • Facilitazione delle strutture nervose
  • Risposta psiconeuroimmunoendocrina
  • Quiete nel sistema nervoso centrale
  • Mare della quiete
  • Sviluppo della pratica: come diventare un terapista craniosacrale di successo e realizzato, come vivere bene operando come terapista free-lance

Apprenderete a:

  • Percepire i ventricoli cerebrali e la relativa potenza profonda. Seguire l’evoluzione della potenza nei ventricoli durante la quiete.
  • Comprendere che la salute del terzo ventricolo influisce sulla salute dell’intero sistema
  • Acquisire familiarità con l’espressione della salute del tessuto nervoso. Apprendere a riconoscere gli stati di equilibrio e lavorare con vari segmenti cerebrali tra cui l’occhio
  • Stabilire una relazione con i seni venosi, valutandone la libertà di movimento e incoraggiando maggiore mobilità e flusso, potenza e espressione del movimento
  • Individuare l’attivazione del tronco encefalico e riportare l’armonia nel sistema nervoso
  • Stabilire un contatto con ipotalamo e ipofisi e rilevare le modificazioni endocrine nel corpo

Seminario 8 – Il complesso facciale

Si esplorano le dinamiche del volto e la relazione con i sensi. Si studia il rapporto tra il volto e il neurocranio, la relazione sistemica con il corpo e innumerevoli interrelazioni. In particolare si indaga il rapporto cruciale che intercorre tra mascella e gola rispetto all’intero corpo e come si tratti del fulcro da cui derivano potenti espressioni e repressioni di tipo fisiologico e psico-emozionale.

  • Nervi cranici e sensi specifici
  • Movimenti ed emozioni del volto
  • Dinamiche del palato duro
  • Mascella e armoniche dell’articolazione temporo-mandibolare (TMJ)
  • L’intrappolamento emozionale e le relative manifestazioni
  • Shock e mascella
  • Fulcro centrale della gola
  • Articolazioni fondamentali nella parte inferiore del corpo
  • L’operatore empatico
  • Il potere dell’accettazione e della non-azione
  • Sviluppo della pratica: inquadrare la fisiologia dell’emozione e del dolore, sviluppare presenza e semplicità nella sessione di trattamento

Apprenderete a:

  • Riconoscere gli schemi di nascita nel complesso facciale
  • Riconoscere la compressione dell’ATM e i relativi effetti
  • Comprendere le ramificazioni della tensione mandibolare cronica e i relativi effetti su tutti i sistemi corporei, tra cui in particolare la risposta immunitaria, la digestione, la postura e la repressione emozionale
  • Operare con lo ioide quale fulcro naturale per la salute strutturale ed emozionale della gola
  • Imparare ad ascoltare il volto nel suo complesso e a rapportarsi con tutti i vari tessuti facciali
  • Approfondire la capacità di definire gli schemi di espressione e la relativa qualità e direzione
  • Definire la BCST a livello verbale e scritto

Seminario 9 – Approfondimento del campo relazionale

La gravidanza, la nascita e la fase iniziale della vita sono periodi caratterizzati da profonde potenzialità formative. Queste prime fasi possono determinare molti aspetti della nostra salute, che condizioneranno il resto della nostra vita. La terapia craniosacrale offre una profonda capacità di comprensione di tali fasi e, attraverso un contatto profondo e particolare con il sistema umano, può aiutare l’espressione delle forze vitali innate di ciascun individuo. La capacità di avvalersi di tali competenze può supportare in modo efficace lo sviluppo dell’embrione, del feto, del neonato e della madre.

  • Risonanza tra madre e neonato
  • Trattamento della madre e del neonato per la prima volta dopo la nascita
  • Espressione della salute/espressioni del trauma nelle madri e nei neonati
  • Periodo postnatale e cambiamenti che si verificano
  • Travaglio naturale
  • Patologie pediatriche
  • Complicazioni del travaglio e modello medico
  • Modificazioni fisiologiche durante la gravidanza
  • Trattamento delle donne in gravidanza e riconoscimento della presenza del bimbo
  • Patologie originate nel periodo antenatale
  • Pratica clinica
  • Presa in carico della donna e del bimbo in occasione della prima visita
  • Trattamento di neonatil
  • Arricchimento delle capacità verbali
  • Sviluppo della capacità di mantenere la presenza
  • Capacità dell’operatore di prendersi cura di sé stesso e ruolo della supervisione nella pratica

Apprenderete a:

  • Rapportarvi all’anatomia pelvica femminile
  • Approfondire la capacità di creare un campo relazionale comprendente più di una persona.
  • Imparare a lavorare con tempi brevi e contatto limitato.
  • Comprendere i fattori che favoriscono la sicurezza nella situazione
  • Approfondire la capacità di approccio al trauma mediante strumenti sia verbali che operativi..
  • Riconsiderare le accensioni del corpo dal punto di vista del neonato
  • Orientarvi al sistema nervoso autonomo e comprenderne il ruolo nella nascita e nell’attaccamento

Seminario 10 – Intelligenza cellulare

Si esplora l’autentica natura olistica del corpo. Il sistema nervoso, il sistema endocrino e il sistema immunitario sono strettamente collegati e complementari, e esercitano un’influenza complessa sui nostri stati emozionali e psicologici. La nuova biologia e la nuova scienza verranno adottate quali strumenti teorici per facilitare la comprensione di cosa c’è alla base dei condizionamenti fisici e emozionali. Si adotteranno altresì strumenti pratici per trasferire tale conoscenza nell’ambiente terapeutico, al fine da incontrare il sistema del cliente in modo autenticamente olistico.

  • Il fenomeno dell’asse ipotalamo-ipofisi- surrene (HPA)
  • Campi metabolici e tiroide
  • La matrice fluida molecolare ormonale
  • Potenza del sistema immunitario e organi coinvolti nello stesso
  • Regolazione del sistema immunitario neuroendocrino
  • Comprensione della risposta infiammatoria allo stress
  • Sviluppo della pratica: organizzazione del vostro ambiente terapeutico, requisiti legali, evoluzione continua

Apprenderete a:

  • Percepire l’asse HPA e imparare a valutarne il livello di salute biodinamica e la risposta allo stress
  • Riconoscere il ruolo essenziale della potenza del terzo ventricolo per la salute dell’intero sistema
  • Acquisire familiarità con la risposta immunitaria e la relativa espressione di salute
  • Imparare a lavorare con gli organi coinvolti nel sistema immunitario/li>
  • Creare un collegamento con i dotti linfatici. Facilitarne la liberazione e incoraggiare maggiore mobilità, flusso e espressione di movimento
  • Imparare a considerare la ghiandola pineale quale fulcro per l’equilibrio e il ritmo naturali
  • Rapportarsi al corpo a livello molecolare.